sabato 19 marzo 2011

Prossima sfida: Il grande Gatsby


Sono un po' rimasta indietro con l'aggiornamento del blog... tuttavia, ho una notizia positiva: nell'ultimo mese ho letto ben tre libri. Non si tratta di un libro a settimana, ciononostante reputo che si tratti di un buon risultato, considerando che la sfida che mi sono data di leggere un libro a settimana non va presa alla lettera, bensì è simbolica, perché l'importante è leggere (bene).

Innanzitutto, ho letto La mala ora di Gabriel Garcia Marquez (come avevo annunciato nel mio post precedente). Questo romanzo mi è piaciuto meno rispetto ad altri dell'autore colombiano che ho letto precedentemente (Cent'anni di solitudine, Cronaca di una morte annunciata e Memorie delle mie puttane tristi), poiché dà quasi l'idea di essere incompleto. Tuttavia, significativo è il senso di inevitabilità della sorte che viene magistralmente descritto da Marquez, nonché peculiari sono alcuni personaggi, in primis Padre Angel, anche se il giudizio dello scrittore su di lui non emerge con nitidezza.

Dopo questo romanzo, ho letto l'autobiografia di Jessica Mitford, Figlie e ribelli. Jessica Mitford, appartenente ad una delle famiglie aristocratiche d'Inghilterra più note a cavallo tra la Prima e la Seconda Guerra Mondiale, rinnegò le sue origini per le sue idee socialiste e per amore.
La vita della Mitford è stata una vita piena di sofferenza, ma lei sembra narrarla in modo quasi distaccato. La storia potrebbe, ad ogni buon contro, essere un ottimo punto di partenza per un film. Ciò che mi ha colpito particolarmente, oltre al personaggio della sorella della scrittrice, Unity Valkyrie, è rappresentato dagli aneddoti su Hitler, Churchill e altri personaggi dell'epoca, nonché dal fatto (da me ignorato o dimenticato) che prima dello scoppio della Seconda Guerra Mondiale, buona parte dell'aristocrazia britannica nutrisse simpatie per Hitler e che non fosse per nulla scontato che la Gran Bretagna si sarebbe alleata con la Francia contro di lui (almeno secondo quanto racconta la Mitford). Per chi fosse interessato alla vita della famiglia Mitford, vi consiglio la pagina di Wikipedia in inglese che trovate cliccando qui.

Concluso Figlie e ribelli, mi sono accinta a leggere una serie di racconti di Oscar Wilde, Il fantasma di Canterville e altri racconti. Avevo già letto a scuola qualche spezzone de Il fantasma di Canterville e lo ricordavo con simpatia. Il racconto è una splendida parodia e della società americana, che già alla fine dell'Ottocento rappresentava agli occhi europei una società dedita al consumo, e di quella inglese, al contrario troppo antiquata. Esso, rappresenta, inoltre, un superbo mescolamento di generi, anche se nel complesso l'effetto è quello di risultare ampiamente ironico, anche laddove tenta di essere tragico.

Il libro che mi accingo a leggere ora è Il grande Gatsby di Francis Scott Fitzgerald.

domenica 13 febbraio 2011

Nuova sfida: La mala ora 13-20 febbraio






Una nuova sfida: La mala ora di Gabriel Garcia Marquez
Scelgo di leggere questo libro perché ho più che amato Cent'anni di solitudine, Cronache di una morte annunciata e Memorie delle mie puttane tristi.

La sfida va dal 13 al 20 febbraio.
Spero di farcela questa volta!!!

La strada di Smirne: sfida persa

Ho finito dopo più di un mese di leggere "La strada di Smirne" di Antonia Arslan.
Il libro è bellissimo, ma purtroppo io riesco a leggere solo in bus o nelle pause pranzo. Nei week end, poi, sono talmente stanca che non faccio altro che dormire.
Mi piacerebbe leggere di più, ma mi sto pian piano rendendo conto che non riesco a fare tutto ciò che mi passa per la mente.
Il tempo passa e se ne va.
Sfida persa.
In ogni caso, consiglio vivamente la lettura di questo libro a tutti coloro che hanno amato La masseria delle allodole per diversi motivi: perché racconta un altro pezzo di storia degli armeni d'Anatolia, il cui destino si incrocia con quello dei greci di Smirne e perché è estremamente commovente.
Ciò che mi ha colpito è come la scrittrice riesca a rendere con le parole la vivacità dei protagonisti, la loro voglia di vivere, ma anche il silenzio e il nulla improvvisi causati dalla loro morte.


giovedì 6 gennaio 2011

Libro finito! Nuova sfida





Sfida vinta!
Ho finito La masseria delle allodole.
Vi annuncio la prossima sfida: da oggi 6 gennaio al 13 gennaio leggo La strada di Smirne di Antonia Arslan, il seguito di La masseria delle allodole.

mercoledì 29 dicembre 2010

Il perché di questo blog


La sfida è contenuta nel nome del blog: leggere un libro a settimana.
In altri tempi per me la sfida non sarebbe stata particolarmente ardua, ma ultimamente lo è diventata. Non trovo il tempo per leggere... e non esiste che non si trovi. Il tempo per leggere c'è sempre. Quindi, prendendo latamente ispirazione dal film "Julie e Julia" (che a sua volta racconta una storia vera), ho deciso di leggere un libro ogni settimana, un qualsiasi libro e recensirlo qui. Ogni volta che termino un libro (alla fine della settimana), ve lo recensirò brevemente, suggerirò passaggi per me significativi e vi comunicherò quale libro intendo leggere la settimana seguente. Accetto consigli e suggerimenti per i libri da leggere, anche se devo ammettere che sono una tipa complicata, dato che amo capolavori e libri spazzatura allo stesso tempo.

La sfida inizia oggi. La sfida finisce il 5 gennaio.
Oggi ho già iniziato a leggere La masseria delle allodole di Antonia Arslan.